ON THE ROAD
TOSCANA
Alpi apuane
Un viaggio fotografico in moto sulle Alpi Apuane, dove volano le aquile
Il parco delle Alpi Apuane situato nella Toscana nordoccidentale è un serbatoio infinito di suggestioni ed emozioni. Le strade piccole e avventurose sono disegnate apposta per esplorare con lentezza posti nascosti e autentici. Tra questi: il borgo antico di Isola Santa, un gioiellino incastonato tra le montagne della Garfagnana; i laghi di Gramolazzo e Vagli, autentiche meraviglie naturali piene di fascino e silenzio. Infine le cave di marmo, fulcro economico e sociale del territorio, l'occasione per vivere un vero viaggio al centro della terra.
PARCO REGIONALE DELLE ALPI APUANE
TAPPE PRINCIPALI:
Castelnuovo di Garfagnana (LU), Colonnata (MS), Isola Santa (LU), Lago di Vagli (LU), Lago di Gramolazzo (LU), Oasi di Campocatino (LU), Ponte del Diavolo (LU).
MANTO STRADALE:
buono
ISOLA SANTA
Si tratta di un antico borgo ubicato nel cuore della Garfagnana. Nell'anno Mille ospitava i pellegrini diretti ad Assisi. Con la costruzione della diga metà del paese è sprofondato sotto l'acqua. Un tempo praticamente abbandonato oggi è stato trasformato in un rustico albergo diffuso. Info su https://www.isolasanta.it.
OASI DI CAMPOCATINO
Posizionato a circa 1.000 m di altitudine, Campocatino è un luogo da fiaba con vista favolosa sulla Garfagnana e sul lago di Vagli. Caratteristici i caselli (casottini in pietra) una volta rifugio dei pastori ed oggi rifugi estivi.
CAVE DI MARMO
La visita alla cava di marmo di Carrara è un'esperienza imperdibile che lascia davvero senza parole. L'ambientazione è unica e affascinante, tanto che viene giustamente chiamata la "Cattedrale del Marmo". Il paesaggio, con i suoi 25.000 metri cubi di marmo scavato, ricorda un paesaggio lunare, creando un'atmosfera surreale e suggestiva. Info su https://www.marmotour.eu/.
❝Ho vissuto un’altra volta la magia di spostarsi tra le montagne, attraversare un territorio ed essere invisibili, non lasciare tracce e nello stesso tempo entrare in comunicazione con i luoghi e con se se stessi❞.
- Ponte del Diavolo - Il nome deriva da una leggenda popolare: si dice sia stato costruito da San Giuliano, il quale, non riuscendo a completarlo per l’eccessiva difficoltà logistica, chiese aiuto nientemeno che al Diavolo, promettendogli in cambio l’anima del primo essere vivente che vi fosse passato sopra